L'ETFE (etilene tetrafluoroetilene) è un fluoropolimero ampiamente utilizzato come isolante per fili litz estrusi grazie alle sue eccellenti proprietà termiche, chimiche ed elettriche. Nel valutare se l'ETFE sia duro o morbido in questa applicazione, è necessario considerare il suo comportamento meccanico.
L'ETFE è intrinsecamente un materiale tenace e resistente all'abrasione, ma la sua flessibilità dipende dalle condizioni di lavorazione. Come rivestimento estruso per filo litz, l'ETFE è tipicamente semirigido, sufficientemente solido da mantenere l'integrità strutturale ma sufficientemente flessibile da consentire piegature e torsioni senza screpolature. A differenza di materiali più morbidi come il PVC o il silicone, l'ETFE non risulta "morbido" al tatto, ma offre una combinazione equilibrata di rigidità e flessibilità.
La durezza dell'isolamento in ETFE è influenzata da fattori quali lo spessore e i parametri di estrusione. I rivestimenti sottili in ETFE mantengono la flessibilità, rendendoli adatti alle applicazioni con filo litz ad alta frequenza, dove la minima perdita di segnale è fondamentale. Tuttavia, estrusioni più spesse possono risultare più dure al tatto, offrendo una maggiore protezione meccanica.
Rispetto al PTFE (politetrafluoroetilene), l'ETFE è leggermente più morbido e flessibile, il che lo rende preferibile per applicazioni dinamiche. La sua durezza Shore D varia tipicamente tra 50 e 60, il che indica una rigidità moderata.
In conclusione, l'ETFE utilizzato nel filo litz estruso non è né estremamente duro né eccessivamente morbido. Rappresenta un equilibrio perfetto tra durevolezza e flessibilità, garantendo un isolamento affidabile senza compromettere le prestazioni in ambienti elettrici impegnativi.
Oltre all'ETFE, Ruiyuan può fornire anche altre opzioni di isolamenti estrusi per fili litz, come PFA, PTFE, FEP, ecc. Realizzati con conduttori in rame, trefoli di rame stagnato, trefoli di rame argentato, ecc.
Data di pubblicazione: 11-08-2025